Sono sconcertanti i dati contenuti nella relazione della Commissione d’inchiesta istituita al Senato che si è occupata di indagare sul fenomeno delle intimidazioni agli amministratori locali. Le regioni più colpite sono quelle del Sud Italia. Reggio Calabria tra le province dove si è verificato il maggior numero di morti, seconda solo a Napoli. La maggior parte degli amministratori colpiti sono consiglieri e assessori comunali. Quasi la metà delle intimidazioni avviene in Comuni con popolazione superiore a 15mila abitanti, ma una fetta cospicua accade anche in territori più piccoli, compresi tra 5 mila e 10 mila abitanti. Un’esclation di violenza che ha subito una frenata solo dopo gli anni delle stragi di mafia.
Ecco tutti i numeri contenuti nella relazione: