• Indagini dell’antimafia sulla raccolta dei rifiuti. Il Comune di Cinquefrondi precisa i passaggi. Al sindaco di San Ferdinando e a Rpc: “Informino chi di competenza su quanto da loro dichiarato”
    "La procedura è stata pedissequamente rispettata"
    13/11/2013 | Comune di Cinquefrondi | Comunicato

    CINQUEFRONDI – L’amministrazione comunale di Cinquefrondi, a seguito di alcuni articoli di giornale pubblicati di recente in merito all’appalto associato dei rifiuti, riguardo “alcune dichiarazioni” del sindaco di San Ferdinando e dei Consiglieri Comunali di “Rinascita per Cinquefrondi”, precisa ed evidenzia che il Comune di Cinquefrondi si è determinato per l’appalto in forma associata dei rifiuti a seguito di sistematici e propedeutici incontri avvenuti presso la Prefettura di Reggio Calabria; con delibera di G.C. n. 94 del 20.07.2012 avente ad oggetto “l’accordo con Comuni ATO 5 sottoambito 5.2 per l’esercizio in forma associata della procedura di affidamento dei servizi ambientali”; con delibera del C.C. Verbale n. 29 del 28.09.2012 avente ad oggetto “Piana Ambiente spa – emergenza ambientale – determinazioni”; con determina Area Vigilanza n.23 del 02.04.2013 relativa “all’approvazione del Capitolato d’appalto in forma associata e conferimento incarico alla S.U.A.P. di Reggio Calabria”; con determina Area Vigilanza n.75 del 01.10.2013, dopo le procedure di gara espletate dalla S.U.A.P. di Reggio Calabria ed in seguito al relativo controllo della documentazione, veniva preso atto dell’aggiudicazione definitiva all’impresa Camassambiente spa.

     

    Tale doverosa ricostruzione, si rende quanto mai indispensabile al fine di evitare ingiuste ed inesatte ricostruzioni politiche a discapito del buon lavoro e della trasparenza amministrativa del Comune di Cinquefrondi nonché del Comune capofila di Rosarno. In riferimento all’appalto associato dei rifiuti, è opportuno precisare, che sin dal primo momento l’Amministrazione Comunale ha lavorato per l’affidamento del servizio, per la tutela dei lavoratori e, principalmente, al fine di evitare eventuali infiltrazioni mafiose, demandando alla S.U.A.P., massima istituzione in termini di trasparenza e legalità, la gestione e l’espletamento della gara in oggetto. Inoltre, coerentemente con la trasparenza e la responsabilità che caratterizza questa amministrazione comunale ed i suoi dirigenti, constatato altresì quanto disposto dal Codice dei Contratti Pubblici ovvero dall’art.11 comma 10, si evidenzia che la procedura è stata pedissequamente rispettata e pertanto nulla osta ai conseguenti adempimenti. Per concludere, anche in ossequio alla procedura espletata dalla S.U.A.P , riteniamo che in tale circostanza sia altresì importante rivendicare tutto il percorso amministrativo sin qui attuato dall’amministrazione comunale, invitando sin d’ora il sindaco di San Ferdinando nonché i consiglieri comunali di “Rinascita per Cinquefrondi” ad informare chi di competenza rispetto a quanto dagli stessi dichiarato.