• Il circolo Sel di Polistena chiede un intervento ai deputati Aiello e Costantino sul destino del Tribunale a Cinquefrondi
    11/09/2013 | Antonio Baglio, coordinatore circolo Sel Polistena | Comunicato

    POLISTENA - Testo della mail inviata agli onorevoli Aiello e Costantino, deputati Sel Calabria. Carissimi onorevoli corre l’obbligo, come circolo Sel di Polistena, di comunicarVi, per ogni opportuna conoscenza e per i provvedimenti di Vostra competenza, quanto segue: È ormai certa, o così pare, la chiusura della sede distaccata di Cinquefrondi del Tribunale di Palmi, poiché questa mattina sembra sia incominciato lo sgombero dei locali del Tribunale cinquefrondese sito nella provincia di Reggio Calabria. La sede giudiziaria è già operativa dagli anni ’90, comprende circa 100.000 abitanti della provincia di Reggio Calabria funge, inoltre, da sede degli uffici del Giudice di Pace, per un bacino di utenza complessiva di circa 40.000 abitanti. Questo territorio della Piana di Gioia Tauro, non può essere privato di questo importante presidio di giustizia, soprattutto in considerazione dell’alto tasso di criminalità organizzata presente sul territorio e l’alto numero di pendenze ancora in trattazione presso il citato Tribunale (2.500 procedimenti civili e 1.500 penali) nonché l’importante indice di produttività della sezione pianigiana che, nel solo 2012, ha definito circa 1.100 processi penali ed emesso circa 500 sentenze civili. A fermare quest’ulteriore scelta scellerata, che va a penalizzare ancora una volta questo già martoriato territorio, non sono bastate le tante manifestazioni di protesta organizzate dal mondo forense e partecipate da migliaia di cittadini, organizzazioni politiche (il nostro circolo ha sempre aderito ad ogni manifestazione e/o sit-in) e associazioni, sostenute dalla conferenza dei Sindaci della Piana di Gioia Tauro. E’ necessario, allora, continuare la protesta per garantire a questo territorio un opportuno ed indispensabile presidio di giustizia penale e civile ed assicurare la salvaguardia dei diritti a quanti operano presso la struttura giudiziaria cinquefrondese. La chiusura della sede distaccata di Cinquefrondi del Tribunale di Palmi, oltre a non rispondere alle esigenze di riduzione della spesa volute dal Governo Monti, produrrebbe un negativo impatto socio economico su un territorio già piegato e privo di molti servizi essenziali nonché un rallentamento pericoloso della Giustizia nella Piana di Gioia Tauro. Pertanto, si chiede agli onorevoli deputati Aiello e Costantino, il primo eletto nella circoscrizione Calabria e la seconda eletta in altra circoscrizione ma calabrese di origine, d’intervenire tempestivamente e con ogni strumento di loro competenza affinché sia scongiurata la chiusura della sede distaccata di Cinquefrondi del Tribunale di Palmi. Infine, vi chiediamo di farVi portavoce della sofferenza di questo territorio ed ascoltare le urla di una popolazione ormai stanca e stremata dalle continue promesse poi non mantenute. Siamo certi che Voi accoglierete, come d’altronde avete sempre fatto nel corso del vostro impegno politico ed istituzionale, la nostra denuncia e contribuirete, con le armi della democrazia, a vincere tutti insieme questa ennesima battaglia in favore della Giustizia e delle Legalità. In attesa di vostre comunicazione, vogliate gradire i nostri più sinceri e fraterni saluti.