• Fondi per i comuni del Parco. Finanziamenti per interventi di tutela ambientale progettati dagli enti locali
    04/04/2013 | Parco nazionale d'Aspromonte, Ufficio stampa | Comunicato

    Settantamila euro, a carico dell’Ente Parco, al fine di finanziare o cofinanziare interventi inerenti il nuovo Piano Pluriennale Economico e Sociale. Lo ha comunicato, attraverso una lettera inviata alle 37 Amministrazioni dei Comuni del Parco e alle Comunità Montane, il Commissario Straordinario del Parco d’Aspromonte, Antonio Alvaro, che ha voluto ricordare come siano state “ben 81 le schede di proposte progettuali pervenute agli uffici dell’Ente”, nell’ambito della predisposizione del piano pluriennale socio-economico.

     

    L’Ente Parco, in questo contesto, destina settantamila euro ad ogni singolo Comune e Comunità Montana, per un investimento totale di 3 Milioni di Euro. Il “Parco” dunque, in un momento di profonda crisi per gli Enti Locali italiani, attraverso una programmazione condivisa e concertata così come scaturito dalle ultime assemblee dei comuni del Parco, sceglie la strada del sostegno alle amministrazione comunali. Per l’assegnazione delle risorse, l’investimento deve realizzarsi in “area parco”e gli interventi devono essere compatibili con quanto previsto negli artt. 7, 12 e 14 della legge quadro sulle aree protette ( impianti ed opere previste nel piano del Parco, sistemi di attrezzature e servizi per la gestione e la funzione sociale del parco e opere per lo sviluppo del turismo e delle attività locali connesse nel rispetto delle esigenze di conservazione ). Le proposte progettuali dovranno pervenire entro il mese di aprile presso la sede legale dell’Ente completi di elaborati in forma di progetto definitivo, ai sensi dell’art. 166 del Codice dei contratti, DLgs 163/2006.

     

    “In sede di discussione del nuovo piano pluriennale economico e sociale – ha spiegato il Commissario Straordinario dell’Ente, Antonio Alvaro – avevo anticipato all’assemblea della Comunità del Parco quali fossero le nostre intenzioni. Abbiamo scelto di supportare interventi proposti dagli enti locali, convinti che i Comuni conoscano profondamente il proprio territorio e possano indirizzare in modo efficace i nostri investimenti in area parco. Negli ultimi mesi attraverso la concertazione con le amministrazioni territoriali siamo riusciti a creare le basi per un lavoro futuro condiviso per la valorizzazione dell’area aspromontana, certi che la conservazione del nostro patrimonio ambientale e paesaggistico è strettamente legata alla sua difesa ma anche alla sua rivalutazione e ci stiamo muovendo in questa direzione. E’ evidente – ha aggiunto Alvaro – che la scelta degli interventi da finanziare ricadrà su quelli che mireranno alla tutela delle ricchezze naturalistiche dell’Aspromonte e che in prospettiva potranno avere ricadute di carattere turistico per i nostri territori”.