CINQUEFRONDI – Ancora una volta la nostra comunità si interroga sugli atti delinquenzali che hanno interessato qualche commerciante e semplici cittadini in questi ultimi giorni. Ed infatti qualche sera addietro è stata incendiata un’autovettura di proprietà di un noto commerciante provocando il panico anche all’interno delle tante famiglie del vicinato. Questo si aggiunge ad analoghi atti teppistici e criminali che si erano verificati nei giorni scorsi.

Come segretario della locale sezione del Partito Democratico esprimo la mia vicinanza e quella di tutti gli iscritti alle persone oggetto di questi atti che continuano a seminare sconforto all’interno di una popolazione che vuole trovare quella serenità di cui ha bisogno.Voglio ribadire, afferma Galimi, che non ci stancheremo mai di denunciare questi comportamenti che mirano anche a denigrare la storia di una comunità che ha fatto del lavoro e della laboriosità, una bandierà che non deve essere assolutamente ammainatà.

Galimi esorta ancora la popolazione a reagire,a denunciare ed a trovare momenti di vita comune. Oggi più che mai dobbiamo ritrovare la voglia di stare insieme, di fare “comunità” per avere più coesione, necessaria a farci ritrovare l’orgoglio di una identità che non si deve smarrire. Come circolo del Partito Democratico locale porteremo lo stato di disagio e di abbandono che si respira all’interno di tutta la nostra Piana all’attenzione del nostro Partito.Vogliamo togliere ogni alibi a chi continua a vivere nell’illegalità ed ai margini del vivere civile.

Crediamo che lo Stato debba rispondere a questi fenomeni con una attenzione e con dei progetti finalizzati al recupero di tanta devianza e rassegnazione. Una concreta politica per il lavoro ed il funzionamento dei servizi sociali sarebbero la prima risposta civile per fermare queste azioni delinquenzali e per ridare speranze di vita civile ai tanti cittadini onesti. Questo è anche il nostro compito e noi cercheremo di assolverlo nel miglior modo possibile.