CITTANOVA – Prende sempre più corpo il progetto per la “Realizzazione di un Centro di Aggregazione Giovanile” in località Torre. E’ stato sottoscritto questa mattina, nella sede municipale, il relativo contratto per l’esecuzione dei lavori che sono stati aggiudicati al RTI “Alca Immobiliare srl” con sede in Pellaro e “S. Aversa di Carmine Aversa & c. sas” con sede in Reggio Calabria. Contestualmente il Direttore dei Lavori Arch. Domenico Zappia, unitamente al Responsabile del Servizio LLPP Giuseppe Tigani, ha provveduto “Consegna dei lavori” che, decorrendo da oggi, dovranno essere eseguiti in 11 mesi consecutivi e quindi completati entro il 20 aprile 2015.
L’intervento, finanziato dalla Regione Calabria con 800mila euro, prevede la realizzazione di una vera e propria cittadella delle arti e dello sport, per costruire un disegno complessivo ideale per l’educazione sportiva, ambientale, sociale e culturale del giovane. L’area interessata, località Torre, sta diventando progressivamente un ambiente da riqualificare con impianti sportivi, laboratori musicali e di lettura, nel contesto del progetto complessivo di riqualificazione e rilancio dell’area posta a ridosso del nuovo stadio “Santa Maria”.
Legittima la soddisfazione della civica amministrazione espressa dal Sindaco Alessandro Cannatà, secondo il quale il “Centro di Aggregazione Giovanile” potrà cambiare positivamente l’immagine del paese. “Un esempio virtuoso, ha proseguito il primo cittadino, della positiva sinergia attivata dall’Amministrazione Comunale e dalla struttura burocratica, orientata alla realizzazione di strutture che avranno rilevante importanza sul piano della crescita culturale, della coesione sociale e del progresso civico della nostra comunità. Un ringraziamento sentito al personale che ha lavorato, con professionalità e dedizione, alla predisposizione del progetto ed all’intero iter procedurale che lo ha visto approvato con il finanziamento più consistente tra quelli erogati nell’intera Regione Calabria. Da oggi Cittanova si arricchisce di un ulteriore tassello che ne certifica la collocazione quale punto di riferimento per le attività socio-educative in un contesto sempre più ampio”.