• “Cittanova a testa alta”: “Da sette anni questa amministrazione non è in grado di garantire l’ordinario”
    "La minoranza di Cannatà ha potuto prevalere, perché la maggioranza, cioè l’insieme di tutte le forze positive, è stata divisa e prigioniera di pregiudizi o angusti interessi di parte"
    11/10/2013 | Gruppo consiliare A testa alta, Cittanova | Comunicato

    CITTANOVA – E’ davvero l’ora di rompere gli indugi, dando a tutti i cittanovesi onesti prospettive concrete e positive, tali da far avanzare e crescere il complesso della nostra comunità. Sono passati ormai sette anni da quando è in sella questa amministrazione. Non è stata in grado di garantire l’ordinario, ne, in alcun modo, di produrre quello sforzo straordinario necessario per utilizzare le grandi potenzialità che il territorio e una comunità laboriosa, come la nostra, sono in grado di offrire. Non cambia la sostanza il febbrile tentativo che questa ultimissima fase di legislatura teso a buttare polvere negli occhi dei nostri concittadini. Tutto questo è vero; ma, purtroppo, è solo una parte della verità. Questa lunga disamministrazione ha potuto attecchire; la minoranza di Cannatà ha potuto prevalere, perché la maggioranza, cioè l’insieme di tutte le forze positive, è stata divisa e prigioniera di pregiudizi o angusti interessi di parte.

     

    Di fronte a quello che è avvenuto in questi sette anni, col dramma di una crisi devastante, c’è qualcuno tra le forze positive che pensa di poter procedere come le altre volte, cioè col solito tram tram degli incontri, che non decidono nulla, tenendo così fuori o ai margini la maggioranza fatta dai cittanovesi onesti che vogliono reagire, dando nuove prospettive alla nostra comunità? Noi di “A testa Alta”, rompendo ogni indugio, diciamo che bisogna cambiare registro, mettendo, da subito, il futuro della nostra comunità nelle mani dei cittanovesi di buona volontà. Urge mettere assieme tutte le forze oneste, con estrema apertura verso quanti vogliono il bene di Cittanova e dei cittanovesi, costruendo ed assecondando un processo unitario che parta dal basso , in cui ciascuna e ciascuno dei nostri concittadini tesi egualmente nella scelta del programma e dello stesso candidato a sindaco. Le forze politiche positive devono sostenere attivamente un tale processo fissando, sin da subito, regole e data per effettuare con le “primarie” la scelta del candidato a sindaco e della piattaforma di governo.

     

    L’obiettivo esclusivo è quello di far avanzare, contro lo scempio di questi anni, l’alternativa del buon governo e di un nuovo e proficuo civismo democratico. Noi di “A testa alta” mettiamo tutte le nostre energie al servizio di questa causa. Abbiamo piena fiducia nelle tantissime forze sane di cui è ricca la nostra comunità. Con serenità e determinazione mettiamo direttamente nelle loro mani le scelte per il futuro della nostra realtà, convinti così che, questa volta ne la vecchia politica, ne le furbizie, figlie di stupidi egoismi, potranno prevalere.