• Cinquefrondi.Pedemontana, l’eterna polemica, l’eterna incompiuta. Sulla vicenda, la posizione dell’amministrazione Cascarano
    10/12/2014 | Presidenza del Consiglio Comunale, Cinquefrondi | Comunicato

    CINQUEFRONDI – Molti dei problemi che oggi vive il territorio ed il popolo della piana di Gioia Tauro sono certamente da ricondurre agli attuali governi e soprattutto all’inerzia ed alla “mala” politica del passato. Opere incompiute, disoccupazione, corruzione, zero diritti e tanto altro ancora, caratterizzano uno stato delle cose non degno di un sistema che possa definirsi Paese. Dopo vent’anni di abbandono, di silenzio e di apatia, rispetto alla vicenda Pedemontana, c’è ancora qualcuno che, senza alcun rossore, anziché chiedere scusa per il danno politico causato al territorio ed alla comunità, dispensa giudizi ed accorgimenti, dimenticandosi di essere stato politicamente tra i maggiori responsabili del ritardo.

     

    A tal riguardo appare necessario precisare, prima che le speculazioni prevalgono sui fatti e sulla verità, che l’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi ha già richiesto alla Provincia, giusta delibera del Consiglio Comunale e giusta conferenza dei servizi, il vincolo delle economie derivanti dall’espletamento della gara per la realizzazione sia della galleria che delle aste per l’innesto con la SGC 682. Dopo questa semplice ma doverosa precisazione, ritengo anche utile invitare taluni personaggi ad astenersi da giudizi, commenti o frasi fatte, che possono solo nuocere all’opera stessa e ad un intero territorio. Inoltre, dopo vent’anni di silenzio “assordante”, per il supremo interesse della popolazione e del territorio, credo sia utile ogni contributo sincero e disinteressato, purché questo non provenga da coloro i quali sono stati invece responsabili del mostruoso ritardo dell’opera oggetto di sterili polemiche.

     

    La gente conosce bene le responsabilità (tante) e i meriti (pochi) altrui. E’ arrivato il tempo di superare le polemiche e di prestare attenzione alla procedura e all’avvio dei lavori, prima che “qualcuno” o “qualcosa”, ancora una volta, possa compromettere la realizzazione dell’opera a discapito di un territorio e di un intera popolazione, che da vent’anni aspetta, risposte, diritti e soprattutto dignità. Infine, voglio rivolgere un sentito ringraziamento all’attuale Presidente della Provincia dott. Giuseppe Raffa per l’impegno profuso e per l’interesse a difesa di questa importante opera, nell’interesse esclusivo di un territorio che per troppo tempo è stato oggetto di “politiche di abbandono”. La gara di appalto sarà espletata nel mese di gennaio e, molto probabilmente, i lavori inizieranno entro il mese successivo. L’avvio di questa importante opera renderà finalmente giustizia sociale e politica alla città di Cinquefrondi e creerà nel contempo un vero indotto per il lavoro e l’economia locale.