• Cinquefrondi, chiusura del Tribunale, slitta l’incontro romano tra la delegazione del comitato di difesa ed i vertici dei partiti
    Incontro rinviato a causa della contingente delicata situazione politica nazionale. Continua la raccolta firme
    05/10/2013 | Comitato spontaneo per la difesa del Tribunale a Cinquefrondi | Comunicato

    tribunale protestaCINQUEFRONDI – La situazione politica nazionale e le “fibrillazioni” che derivano dai problemi sul tappeto, hanno fatto slittare l’incontro previsto per i prossimi 8 e 9 ottobre, fra una delegazione del Comitato per la difesa del tribunale di Cinquefrondi ed i capigruppo parlamentari della Camera dei partiti presenti a Montecitorio. E’ quanto ha dichiarato Michele Galimi, portavoce del Comitato, il quale nella giornata di ieri, 4 ottobre, ha avuto un incontro con l’onorevole Roberto Speranza, capogruppo del Partito democratico alla Camera dei Deputati.

     

    Nella stessa giornata Galimi ha incontrato anche l’onorevole Rosy Bindi, alla quale, a nome di tutto il Comitato, composto anche dal sindaco di Cinquefrondi, Marco Cascarano, dal consigliere comunale Michele Conia e dagli avvocati Maria Lucia Ali, Daniela Bellocco, Giuseppe Bellocco ed Antonio Muscherà, ha sollecitato l’impegno affinchè il ministro della Giustizia Cancellieri riveda la posizione in merito alla validità delle sezioni di Tribunali come Cinquefrondi. L’onorevole Bindi ha rimarcato tutto il suo impegno per dare ruolo ad una struttura che ha saputo nel corso di quasi cento anni assicurare un servizio ottimo in favore delle popolazioni del comprensorio.

     

    Quella che siamo intenzionati a fare, ha sottolineato la parlamentare del Pd, non è una pura questione di campanile ma una seria riflessione sulla necessità di avere uffici che funzionano e che non aggravano assolutamente le spese come invece qualcuno si ostina a sostenere. Il Comitato nel frattempo continua la raccolta di firme in tutto il comprensorio per portarle ai capi gruppo parlamentari della Camera il giorno in cui avverrà l’incontro romano.