CINQUEFRONDI – La ristrutturazione del locale campo sportivo, messa a gran luce dall’Amministrazione comunale, rischia di compromettere le potenzialità di una struttura che nel passato ha conosciuto periodi di frequentazioni qualitative.E’ quanto afferma in una nota il segretario del partito democratico cinquefrondese,Michele Galimi,il quale non si spiega perchè il progetto in questione rimpicciolisce il perimetro di gioco, tanto che le gare ufficiali che si potrebbero disputare,non dovrebbero andare oltre la prima categoria.
Non vi è dubbio,continua Galimi che l’ammodernamento di una struttura come questa,è un fatto significativo e serve per dare maggiore dignità, anche ai tanti giovani che praticano questo sport. Ma proprio per questo era doveroso partire dalle misure originali per preparare uno stadio adeguato alle esigenze moderne ed in grado di soddisfare quella centralità cittadina che spesso,da più parti,viene invocata. Un campo di calcio più “piccolo”riduce anche i sogni di una volontà che tende a recuperare il tempo perduto. Mettere in “vetrina” ed in disponibilità impianti a norma,significa avere l’ambizione di ospitare gare ufficiali di alto livello,così come è avvenuto,proprio in questi giorni,con la pallavolo.
Lascia perplessi anche la quantità del finanziamento,oltre 400 mila euro,e con una cifra del genere,si deve accorciare il terreno di gioco perchè la somma non sarebbe necessaria ad ultimare tutti i lavori previsti?Non spetta a noi sostituirci ai tecnici,ma anche nei progetti più elaborati e complicati,esiste sempre il principio delle priorità. La sezione del Partito Democratico,responsabilmente,fa appello al sindaco di Cinquefrondi,perchè si rivedano i lavori e con gli accorgimenti che la legge prevede,si corregga questa impostazione che finirebbe per compromettere la piena funzionalità del campo sportivo Corrado Cimino.