una veduta di cinquefrondi foto aldo bonini

CINQUEFRONDI – “Condivido l’appello di Maurizio Bellocco e mi attiverò, con le forze a mia disposizione, perché il sogno di avere un paese normale, in crescita e moderno, sia un obiettivo da realizzare”. Queste le parole del cittadino Cinquefrondese, e già consigliere comunale, Aldo Polisena, il quale ha accolto con entusiasmo l’appello lanciato nei giorni scorsi dall’ex vicesindaco e attuale consigliere comunale del gruppo misto, Maurizio Bellocco. In un documento Bellocco aveva espresso tutte le sue preoccupazioni in merito al futuro politico della cittadina pianigiana, sostenendo che la stessa “per crescere ha bisogno di un dialogo unitario”. Con questa convinzione il consigliere comunale che nel recente passato ha ricoperto la carica di vice del sindaco, Marco Cascarano, aveva perciò invitato la classe politica locale ad andare oltre le sigle di partito, e contribuire alla formazione di un unico movimento capace di valorizzare esperienze e intelligenze locali. Il pensiero di Bellocco è stato completamente condiviso dal cittadino, Aldo Polisena, il quale si è augurato la nascita di «una nuova stagione politica e culturale nella cittadina» che possa sbloccare definitivamente «la situazione di stallo, di perdita di identità, di difficoltà delle nuove generazioni, di microcriminalità che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini inermi».

Di fronte alle molteplici difficoltà del territorio manca, secondo Polisena, «una vera e coraggiosa assunzione di responsabilità collettiva della classe politica», spesso impegnata in «balletti fatti di accuse e controaccuse». Nel nuovo movimento proposto da Bellocco e sposato in pieno da Polisena, quindi, potrebbero, secondo quest’ultimo, convergere «intelligenze, esperienze, serietà che spesso non vengono valorizzate e che restano fuori da un dialogo politico stantio e fine a se stesso». Si comincia quindi a lavorare per il futuro politico a Cinquefrondi. L’appello di unità lanciato da Bellocco comincia quindi ad avere le prime adesioni pubbliche. Chissà se il costituendo gruppo che aspira all’unità di intenti potrà trovare spazio, in vista della prossima tornata amministrativa, in uno degli schieramenti già presenti (Pd, Pdl, Rinascita per Cinquefrondi), o andrà a formare una propria coalizione? Se così fosse le liste che si affronteranno per ottenere uno scanno al Comune potrebbero essere quattro.