LAUREANA DI BORRELLO – E’ calato il sipario sul Concorso Nazionale “AMA Calabria-Suoni in Aspromonte 2014”, la nota kermesse musicale per bande ed orchestre di fiati alla quale partecipano musicisti provenienti da ogni parte del meridione d’Italia. Il concorso si e’ svolto al teatro Politeama di Lamezia Terme ed è il frutto della collaborazione dell’AMA Calabria e dell’Associazione ”Paolo Ragone” di Laureana di Borrello. Numerosi i gruppi bandistici, ben sedici, che si sono esibiti dinnanzi ad una giuria qualificata presieduta dal maestro Stefano Gatta, direttore della Banda Militare della Repubblica di San Marino e composta da illustri rappresentanti del mondo della musica per banda, tra i quali il compositore Michele Mangani di Urbino e Filippo Ledda di Cagliari. Due giorni straordinari in cui ancora una volta, grazie alla magistrale direzione artistica del M° Francescantonio Pollice e del maestro Maurizio Manago’, l’ottima musica si e’ coniugata con una perfetta sinergia tra le varie organizzazioni che sostengono ormai stabilmente quello che potremmo definire ”il ciclone musicale” che ha investito la nostra regione. Tutto cio’ e stato, giustamente, sottolineato dallo stesso maestro Pollice, Neo-Direttore del Conservatorio ”Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia convinto assertore della necessità che questo tipo di manifestazioni siano sempre più sostenute e supportate. Anche il presidente dell’Associazione “Ragone”, rag. Franco Fruci, nel porgere il saluto suo personale e di tutta l’associazione, ha ribadito l’impegno e la passione che caratterizza e accomuna tutti i membri della stessa nel supportare e sostenere l’orchestra di Laureana di Borrello che e’ ormai diventata un modello di riferimento italiano per tanti giovani che vogliono intraprendere un percorso formativo di qualità’. Ospite d’eccezione e’ stata la Concert band di Melicucco che, diretta dal maestro Manago’ nonché da tutti i membri della giuria, ha incantato con una straordinaria performance il numeroso pubblico presente in sala. Bella l’esibizione, fuori concorso, della Junior band di Laureana, i cui musicisti, tutti compresi tra i sette ed i tredici anni, hanno affrontato con professionalità e competenza un palcoscenico importante come quello di un concorso così importante.