POLISTENA – Nell’ambito delle iniziative per l’Estate Polistenese 2012, venerdi 6 luglio, alle ore 21:30, davanti al sagrato della Chiesa Metrice di Polistena, verrà presentato il libro “Girolamo Marafioti, teologo, storico e musico”, di Giovanni Russo. Con l’autore ne discuteranno don Antonio Scordo, parroco, Michele Tripodi, sindaco di Polistena, Laura Scali, presidente del Consiglio comunale. Inoltre, è prevista la presenza del professor Giuseppe Caridi, presidente della Deputazione di storia patria per la Calabria, e del dottor Gabriele Quattrone, neuropsichiatra e primario al Policlinico Madonna della Consolazione di Reggio Calabria. Le conclusioni saranno tratte da monsignor Francesco Milito, vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina- Palmi.
Da Wikipedia:
Girolamo Marafioti (Polistena, circa 1567 – dopo il 1626) è stato un umanista e storico italiano. Le notizie biografiche su di lui sono molto scarse e desunte per lo più dalle sue opere o da una storia ottocentesca sulla sua città natale. Sacerdote, appartenente all’Ordine dei Frati Minori, il Marafioti si prefisse il compito di continuare la storia della Calabria dell’umanista Gabriele Barrio. La prima edizione di quell’opera, infatti, si era rivelata talmente piena di errori e di lacune che lo stesso Barrio aveva tentato di emendarla in vista di una seconda edizione, ma ne era stato impedito dalla morte, avvenuta attorno al 1577. Intenzione, parzialmente disattesa, del padre francescano era inoltre quella di ricordare le vite i santi calabresi, specialmente coloro di cui si era persa la memoria. Le Croniche et antichità di Calabria, in cinque libri, venne edita una prima volta a Napoli nel 1596 mentre una seconda versione accresciuta e corretta venne edita a Padova nel 1601. Di padre Marafioti sono rimasti anche un’opera teologica e un trattato di mnemotecnica in lingua latina che ebbe un certo successo tanto che venne tradotto poco tempo dopo in lingua italiana.