• Strisce blu. Il sindaco Tripodi risponde al gruppo consiliare “Polistena nel cuore”
    24/03/2012 | M. Tripodi, sindaco di Polistena | Comunicato

    POLISTENA -  ”I contenuti della vs. interrogazione, somigliano più ad una litania che ormai si ripete a periodi. Forse la lotta interna al vostro gruppo per le premature investiture, vi sta facendo perdere oltre che l’orientamento anche la memoria delle cose che dite e scrivete. Non eravate voi quelli che il 27 settembre scorso chiedevate in un’interrogazione scritta rivolta all’Amministrazione che non bisognava mettere le mani in tasca ai cittadini? Avete la memoria corta perchè oggi invece senza nessuna coerenza e logica politica ci chiedete di fare multe ed appesantire le sanzioni nei confronti dei cittadini. Non eravate voi che “preventivamente” vi scagliavate contro la cooperativa vincitrice della gara, sostenendo che avrebbe guadagnato troppo rispetto al canone mensile da versare al comune? Avete la memoria corta perchè oggi, con irriverente paternalismo, cercate di dimostrare finta compassione per gli operatori impegnati sulla strada a gestire i parcheggi. Non eravate voi che millantavate un piano del traffico quando amministravate il Comune, per il quale avete regalato 22mila Euro dei soldi dei cittadini, piano mai visto ed applicato? Avete la memoria corta, perchè semmai in questo caso si potrebbe parlare di danno erariale per il Comune.

     

    Ora che finalmente la città è più ordinata dopo l’attuazione del Piano della viabilità ideato ed immediatamente attuato a costo zero dalla nuova Amministrazione, avete non solo la memoria corta ma anche la sfacciataggine di fare disinformazione. E’ sotto gli occhi di tutti che la viabilità funziona, voi stessi affermate che gli intasamenti non ci sono più in prossimità delle strisce blu. Non solo, la Confesercenti, ha addirittura chiesto di estendere i parcheggi a pagamento anche in altre aree, segno che la scommessa dell’Amministrazione è stata vinta abbondantemente. Ma alla città, a parte qualche accorgimento minimo, bastano queste poche strisce blu nelle vie centrali, basta avere una viabilità che finalmente scorre senza intoppi con benefici per i cittadini, per i commercianti, per la funzionalità dei servizi pubblici e delle scuole. Non è poi così corretto parlare di parcheggi “a pagamento”, i parcheggi sono orari e diventano a pagamento solo dopo i 15 minuti. Per cui è proprio il caso di dire: paga solo chi vuole pagare, vista l’esistenza del 90% di parcheggi liberi situati nelle strade di tutta la città e di molte aree gialle per la sosta di soggetti diversamente abili. Inoltre, il Piano della viabilità introdotto dall’Amministrazione va in direzione di assicurare benefici plurimi come pure favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro per i giovani disoccupati. E proprio su questo argomento, siete ancora più vulnerabili e simulatori, visto che candidati della vostra lista Polistena nel Cuore insieme a qualche commerciante debitamente orientato contro l’Amministrazione, hanno brevettato un nuovo metodo persecutorio, evidentemente col doppio e stupido fine di colpire politicamente il Comune, quello della “caccia all’ausiliario del traffico”. In questi mesi abbiamo dovuto registrare azioni di assalto agli ausiliari del traffico al limite della tolleranza, oltre che scenate procurate volontariamente da chi non vuole rassegnarsi che le nuove regole devono essere rispettate a beneficio di tutti.

     

    Alla luce di ciò, constatiamo amaramente che la vostra indole distruttiva non è cambiata. Dopo aver demolito Polistena in cinque anni, pensereste di poter bloccare con le vostre sparate senza senso il grande processo di rinnovamento materiale e culturale in atto nella nostra città avviato da questa Amministrazione Comunale. Vi sbagliate di grosso! Anche sull’iniziativa della raccolta differenziata porta a porta, un altro candidato della lista Polistena nel Cuore è arrivato addirittura al punto di rifiutare i sacchetti portati a domicilio dagli operatori comunali, adducendo scuse risibili. Siete ridicoli, oltre ad essere allo sbando più totale, sempre le stesse persone a riciclarsi dietro nuove sigle politiche, paventando un finto rinnovamento. Altro che gruppo “consiliare” somigliate più ad un gruppo di “sbandati” che tira ognuno per sè, ma sempre e comunque scientemente e coscientemente per andare contro la città di Polistena. L’Amministrazione Comunale nel rispetto della legge non ha modificato nulla delle condizioni contrattuali, come voi pur sapendo di mentire, sostenete. Si è solo regolamentata una parte non prevista nel bando di gara, ovvero disciplinando le 24 ore che trascorrono dal momento dell’accertamento della sanzione al trasferimento dell’avviso agli uffici comunali. Abbiamo riempito di contenuti un vuoto che poteva indurre ad interpretazioni equivoche anche sulla gestione dei reclami da parte dei cittadini prima della scadenza delle 24 ore, applicando un principio generale che vige in ogni altra città d’Italia dove esistono le strisce blu. Si concede all’utente la possibilità di regolarizzarsi nelle 24 ore con il pagamento di una penale di 5 Euro a favore del Comune maggiorata del corrispettivo del costo orario presunto dovuto al gestore per l’occupazione del parcheggio. Tutto ciò entro le 24 ore, prima dell’inoltro dell’avviso di accertamento agli uffici, che renderebbe definitiva la contravvenzione.

     

    Questa formula consentirà di eliminare ogni dubbio interpretativo ed al contempo di incrementare le entrate al comune, procurando vantaggi alle casse comunali pur comminando una sanzione leggera che viene incontro agli utenti più distratti. Dunque siamo perfettamente in regola, gli unici invece a sbandare continuamente siete voi, animati ancora da uno spirito malevolo che non guarda in modo collaborativo ai problemi della città, ma tenta di solo gettare ombre inesistenti sulla nuova e straordinaria fase politica avviata. L’Amministrazione Comunale non si lascia intimidire, ed andrà avanti, malgrado le vostre stanche “litanìe”, sulla strada del cambiamento attraverso l’attuazione puntuale del programma elettorale presentato agli elettori nel 2010.”