REGGIO CALABRIA – La Federazione Provinciale di Reggio Calabria di Rifondazione Comunista esprime stupore ed incredulità per la vicenda che vede l’On. Lella Golfo minacciare di querelare l’Avv. Ceravolo, già Sindaco del Comune di Laureana e rappresentante autentico della sinistra pianigiana, in merito a quanto accaduto all’ultimo consiglio provinciale aperto ove si discuteva della chiusura del “Daga”, struttura penitenziaria di Laureana. Siamo fortemente convinti che l’attacco sferrato dalla parlamentare, eletta in Calabria e per la quale dovrebbe rappresentare le ragioni di un territorio fortemente compromesso da tagli che anche il suo partito, il PDL, sta avallando, sia frutto di un equivoco abilmente strumentalizzato per chiare ragioni d’insofferenza politica derivante da un’incapacità oramai evidente di tenere argine alle sempre più diffuse manifestazioni di protesta verso chi sta praticamente impoverendo giorno per giorno un territorio fortemente depresso, dopo averlo riempito di promesse scaricandolo immediatamente dopo.
Rifondazione Comunista conferma la convinta adesione alla battaglia intrapresa, che ha portato a chiedere tramite il proprio capogruppo un consiglio provinciale ad hoc, con l’intento di non fare spegnere le luci dei riflettori su una struttura penitenziaria unica nel suo genere, non accontentandosi solamente di scongiurarne la chiusura ma spingendo per farla divenire esempio e modello da esportare per un’effettiva rieducazione e reinserimento sociale dei reclusi.