• Il sindaco Cascarano risponde a una lettrice. “Servizi sociali, siamo al lavoro, lo dimostrano le delibere. Intesa con parrocchia e associazioni. Pronto a qualsiasi confronto pubblico”
    05/02/2012 | Edicola di Pinuccio

    marco cascarano

    CINQUEFRONDIIeri sull’Edp abbiamo pubblicato una email, firmata da Giulia, che molto pacatamente poneva una domanda al sindaco di Cinquefrondi Cascarano in materia di servizi sociali, azioni a sostegno dei ragazzi più vulnerabili e stimolo dell’associazionismo. Oggi il sindaco Cascarano risponde a Giulia e informa i lettori delle attività finora svolte dall’amministrazione comunale, ribadendo la piena disponibilità, su questi temi, a favorire il confronto. Ringraziamo – e non formalmente – il sindaco Cascarano per aver voluto rispondere alle questioni sollevate, e ancora di più per la apertura verso il dialogo.

     

    Anche considerando il numero di lettere e interventi che ci giungono sulla materia dei servizi sociali, noi, come piattaforma di comunicazione sociale e citizen journalism, offriamo i nostri spazi e i nostri canali per permettere l’avvio di un confronto pacato e volto a far comprendere la realtà attraverso la voce dei singoli protagonisti.

     

    Ripubblichiamo la lettera di Giulia e di seguito la risposta del sindaco Cascarano

     

     

    Gentile Sindaco

    lo sa che lo sviluppo urbano e sociale del nostro comune rinascerebbero ripartendo dalle politiche sociali?. Basterebbe volontà e tempo da dedicare alla nascita di una piccola cooperativa sociale per esempio a partecipazione mista (pubblico-privato) che faccia da “collante” tra Enti nazionali e Regionali nella raccolta fondi comunitari e nazionali ed il gioco è fatto! Inoltre occorre avere un bravo progettista e persone che abbiano idee concrete e realizzabili nel breve periodo (cultura, cinema, musica, sport, teatro, legalità, storia). La progettazione non rappresenta un’attività lucrativa essendo fondi interamente dediti a coprire le spese ed i costi di gestione oltre a garantire qualche posto in più di lavoro. Cosa ne pensa di stimolare dando un grosso scossone alla miriade di associazioni presenti sul territorio attraverso incontri di formazione favorendone un maggiore impegno? Perchè non invita la parrocchia del nostro paese ad un incontro per destinare i beni confiscati a questa o qualche altra associazione? E’ difficile? Perchè alcune città della piana stanno reagendo al piattume politico, economico e culturale e Cinquefrondi rimane ancora l’ultima ruota del carro? Esempio i Pon delle scuole? I Pon sicurezza? Gradirei una sua risposta!

     

     

    Cinquefrondi, 5/02/2012

     

    L’Amministrazione Comunale, guidata dallo scrivente, si è contraddistinta, sin dal primo giorno del suo insediamento, per capacità, competenza e trasparenza amministrativa nonché da un’ autentica quanto inconfutabile vocazione al confronto. Fatta questa doverosa precisazione è indispensabile, nella circostanza, evidenziare che il Comune di Cinquefrondi, rispetto al comprensorio, risulta essere uno tra i comuni più virtuosi e capaci di attingere ai vari finanziamenti Regionali e Provinciali, per questo si rimanda, ove fosse necessario, alla visione delle relative delibere che dimostrano e testimoniano autenticamente l’attivismo ed il virtuosismo di questa giovane e coesa classe dirigente.

     

    Per il sottoscritto il dialogo ed il confronto sono elementi principi per una crescita sana, libera e democratica della nostra comunità, tanto è vero che sino ad oggi mai sono stati declinati inviti o pubblici confronti, pertanto rinnovo la mia disponibilità a confronti pubblici con l’Edp, e con i tanti cittadini che lo ritengano necessario, sia sui temi nella circostanza sollevati che su i tanti altri che potrebbero suscitare un particolare interesse per la collettività tutta.

     

    Inoltre, ritengo doveroso, per amore della verità, rivendicare tutto il lavoro svolto, seppure in un momento tanto delicato, dell’Amministrazione Comunale in concerto con tutte quelle realtà sane del nostro paese, tra queste va annoverata la parrocchia, le associazioni ed i tanti cittadini che si rivolgono a noi non solo per porre delle domande alquanto puntuali e stimolanti ma anche per testimoniare il nostro attivismo nell’affrontare e risolvere i tanti problemi che giorno dopo giorno si presentano.

     

    A proposito, invece, di cooperative sociali, incontri di formazione per le associazioni, parrocchia e destinazione dei beni confiscati, poiché quesiti importanti quanto vitali per un rafforzamento del tessuto socio-economico, è bene precisare che sono state avviate tutte le procedure connesse e necessarie, fermo restando il rispetto dei procedimenti amministrativi in essere, affinché tali argomenti possano trovare sempre il più nobile e concreto compimento. A tal riguardo, informo la Signora Giulia ed i tanti lettori dell’Edp, che gli uffici comunali, così come i vari assessorati, sono sempre pronti e disponibili a fornire, per singolo settore o per specifici argomenti, tutte le notizie necessarie per il soddisfacimento di qualsivoglia richiesta.

     

    Agli amici dell’Edp ed in particolare alla Signora Giulia rinnovo la disponibilità del sottoscritto, e dell’intera Amministrazione Comunale, a partecipare a qualsiasi confronto pubblico che possa potenziare il dialogo e principalmente la trasparenza amministrativa.

     

    Il Sindaco

    Dott. Marco Cascarano


     
  • 10 commenti

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    1. giulia

      Grazie sindaco

    2. giomacri

      Mi congratulo con Giulia per l’attenta e quanto mai analisi sulle cose che la amministrazione Cascarano dovrebbe fare o non fare. Vorrei capire se la corrispondente Giulia lo fa perché sente il problema in virtù della disoccupazione giovanile e non oppure é spinta da sterile quanto mai tiritera per dire le solite cose che vengono rinfacciate sistematicamente da una parte politica non ancora cosciente che ha perso l’elezione. Comunque se sono libere da intendimenti polemici e sterili ben vengono gli inviti. Suggerimenti per rendere Cinquefrondi sempre più vivibile. Un saluto ed un augurio perchè si cresca nella verità.

    3. antonio s.

      leggendo bene le domande che pone giulia, mi sembra di capire che non ci sia nessun intento politico dietro, anche perchè nessuno è esente da critiche sia i vecchi che i nuovi. Semmai vorrei capire dove sta la risposta ai quesiti posti nella lettera.

    4. giulia

      Gentili Giomacrì e Antonio, il mio è solo un monito e qualche consiglio essendo del settore sociale. Mi spiace che invece di risposte concrete si sia scelto il solito politichese.Per realtà intendo che abbiamo come risposta un analisi politica del lavoro svolto dall’amministrazione, un invito e visionare le carte e ordinanze a me e tutti i cittadini e una romanzata alle associazioni ludico-ricreative-culturali del paese. Credo che il dottor Cascarano sia una persona per bene ma credo che quelle siano parole dettate dal dovere e non dal sentire. Da giovane a giovane pretendo risposte più concrete e scadenze. Il mio grazie è per la gentile risposta, non per il contenuto della stessa. Sono daccordo sull’edp quando parla di dialogo pacato nei rispetti dei principi democratici.

    5. giulia

      Non sono una politicante, mi preoccupo di me e dei miei compaesani. Amo Cinquefrondi e credo che il nostro paese meriti una classe dirigente degna di essere chiamata tale.

    6. antonio s.

      ma in effetti questo dicevo, non ci ho visto nella tua lettera nulla di politico, ne tantomeno qualcosa di provocatorio.E’ che il difetto solo cinquefrondese è allarmarsi quando si tenta di avviare una discussione. Bene ha fatto il sindaco a rispondere anche se mi sarei aspettato una maggiore condivisione di quello che hai detto, anzichè mettersi sulla difensiva. All’edp dico grazie per questo spazio.

    7. Nikita

      Carissima Giulia, mi compiaccio per aver voluto rispondere alle note del signor giomacri e di antonio, debbo mio maslgrado precisare, se è vero come è vero che tu ami cinquefrondi e credi che il paese meriti una classe dirigente degna di essere chiamata tale,che le tue domande. senza peraltro indicare le giuyste proposte risolutive alle domande, ah dimenticavo tu poni le domande al Sindaco che ringrazi in un primo momento e poi gli ammlli non adatto o non idoneo a dirigere questo paese. Tu non parli politichese tu tenti di fare politica ma non di quella risolutiva ma di quella un scadentuccia e di parte. Se tu fossi veramente una giovane che ami cinquefrondi dovresti metterti in una condizione collaborativa e di supporto per fare in modo che questa classe dirigente scelta dal popolo sovrano, sia più consona alle tue aspettative. Sarebbe bello che tu ti facessi promotrice di un incontro, senza il nascondersi dietro l’anonimato, per portare avanti tutte le p’roblematiche che sono alla base del settore sociale di cui ti vanti di farne parte. Un saluto e a presto

    8. giulia

      Caro Antonio, ora capisco le parole che dici a proposito di “difetti allarmistici, tipici del nostro essere cinquefrondesi” guarda cosa scrive questa dopo di te…..! ;-)

    9. Giodimaggio

      E chista que? Ma Nikita comu a chida du film? no, perchè i tratti psico-patologici nci sugnu tutti…all’anima di toni pacati! Forza Giulia

    10. Alcide

      Il signor Giodimaggio oltre al fraseggio vernacolare sa anche di tratti psico patologici, evidentemente a che fare cdm, farebbe a farsi capire e rispondere alle argomentazioni fatte da Nikita che a me sembrano molto puntuali e molto pacati e non nevrotici come il signor Giodimaggio . Grazie per la cortese ospitalità e mi complimento per la correttezza dell’edp.

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