• Il Concerto diretto da Muti. Musica, cultura e legalità, interazione perfetta
    01/08/2012 | Rosanna Giovinazzo | Edicola di Pinuccio

    IN UN MOMENTO di così grande tristezza ed incertezza, non solo per la nostra terra, ma per l’Italia tutta, il concerto del Maestro Riccardo Muti a Reggio Calabria, offre linfa vitale a tutti coloro che credono profondamente nella capacità “terapeutica” dell’Arte e della Bellezza in tutte le sue forme. Musica, cultura e legalità: interazione perfetta. L’arte come rimedio a molti mali.  D’altronde, lo stesso Maestro lo ha sottolineato in più occasioni: “La musica non solo forma, ma salva”. Espressione che ha una verità di fondo talmente evidente da non avere bisogno di ulteriori spiegazioni. E la  stessa verità di fondo la possiamo riconoscere anche cambiando il soggetto di questa espressione bellissima: invece di musica, poesia, pittura, scultura, danza ecc. L’obiettivo è sempre lo stesso. Perché l’Arte affina, ed il male non si può conciliare con essa. Si pensi al coinvolgimento emotivo ed intellettuale dei 270 giovani scelti tra i principali complessi bandistici calabresi e diretti dal Maestro, e di tutti gli altri (circa 1000) che si sono esibiti nella prima fase del concerto. E ancora, alla sensibilizzazione e alla soddisfazione delle loro famiglie. Sono giovani fortunati che hanno avuto questa grande opportunità, di cui dovranno far tesoro. E non soltanto per loro stessi. Ad essi spetta adesso continuare su questa strada e diventare testimoni di questa verità:  Il riscatto di un popolo e la rinascita di una terra possono avvenire soprattutto attraverso la Cultura e l’Arte. Anche se il contesto socio-culturale in cui viviamo, così incancrenito nel malcostume, nel malaffare e nelle violenze di ogni tipo, ci spingerebbero a considerare questa verità un’utopia.  No, non è così, si tratta invece di una sfida che vale la pena intraprendere.  A questi giovani, tra cui anche nostri talentuosi compaesani, vanno tutta la mia ammirazione ed il mio incoraggiamento a continuare su questa strada, certamente molto impegnativa, ma carica di tutti quegli elementi che faranno di loro persone complete, pensanti, in grado di dare un contributo per il miglioramento delle nostre comunità e non solo.