• Andar per mare come metafora delle difficoltà da superare. Conclusa la due giorni di formazione di Coim Idea
    06/07/2012 | M. Zavaglia, Uff. st. Coim Idea | Comunicato

    MARINA DI GIOIOSA JONICA – Andare per mare come metafora delle difficoltà da superare. Si può sintetizzare così la due giorni di formazione esperienziale rivolta alla pubblica amministrazione locale che si è svolta a Marina di Gioiosa Jonica ed a Palmi, organizzata da Coim Idea.. L’ente che da quasi venti anni si occupa di servizi agli enti locali ha riproposto una particolare esperienza formativa finalizzata al perfezionarsi nella gestione delle risorse umane. Lo ha fatto utilizzando momenti e strumenti diversi dall’aula tradizionale, attraverso la tecnica dell’outdoor training management, dove i corsisti sono stati impegnati a condividere percorsi con un ruolo attivo e partecipativo. In particolare, i segretari comunali ed i dirigenti di diversi enti locali delle Province di Reggio Calabria e di Catanzaro sono stati impegnati in attività sportive quali la conduzione di una barca, essere capaci di approvvigionarsi e sostentarsi, individuare metafore del cambiamento. Leitmotiv della due giorni di formazione sono stati i termini “resilienza, coraggio e ricerca di nuove risorse”, dove per resilienza si intende la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà.

     

    un momento della formazione

    Tale metodologia non elimina in toto strumenti tradizionali ma li utilizza per sistematizzare e rafforzare l’apprendimento, facilitando la trasferibilità dei comportamenti appresi. E’ stato precisato che l’iniziativa non ha avuto costi aggiuntivi per gli enti partecipanti. La prima giornata di attività si è svolta nella sala conferenze del centro sociale “Egidio Gennaro” di Marina di Gioiosa, dove i corsisti e la sociologa della comunicazione Luciana Zanon sono stati accolti dal vice Prefetto Patrizia Adorno, componente la commissione straordinaria che guida il Comune. Il giorno successivo si sono ritrovati tutti all’approdo di Palmi per salire in barca a vela, dove hanno trovato ad accoglierli l’assessore Natale Pace in rappresentanza dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Barone. Entrambi i rappresentanti istituzionali hanno espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, affermando insieme all’amministratore di Coim Idea Carmelo Sellaro, che “la formazione esperienziale si differenzia dalle tradizionali metodologie di formazione d’aula per la forte componente pratica, appunto esperienziale”.

     

    Visto il consistente numero di partecipanti, le barche utilizzate sono state due. Grande è stato l’entusiasmo e lo spirito di partecipazione di chi ha avuto modo di effettuare una esperienza formativa fortemente innovativa. Alcune delle parole chiave che sono uscite dal breafing finale di verifica rendono l’idea di quanto è rimasto ai corsisti: propensione al cambiamento, certificazione del pessimismo/ottimismo, ricerca di nuove risorse non solo economiche, razionalizzazione nell’utilizzo delle risorse, teoria del vivere bene con gli altri e con se stessi, lavorare positivo, rimozione di ostacoli mentali. Un concetto importante è che si è lavorato non solo sul “sapere”, ma anche sul “sapere fare” e sul “sapere far fare”. Altro aspetto da rimarcare è che quanto appreso dai dirigenti dei Comuni partecipanti può essere facilmente trasferibile. “Tecniche di positività” che potranno certamente tornare utilissimi agli enti locali, in momenti di continui tagli nei trasferimenti nazionali e di razionalizzazione della spesa.