• “Ammazzateci Tutti” in Lombardia per il gemellaggio tra il “Rechichi” di Polistena e il “Tosi” di Busto Arsizio
    28/03/2012 | Uff. st. Ammazzateci Tutti | Comunicato

    POLISTENA  – Si è concluso ieri l’importante e partecipato gemellaggio antimafia “Calabria-Lombardia”, promosso dall’Associazione “Ammazzateci tutti”, presieduta da Aldo Pecora, dal Liceo Magistrale “G.Rechichi” di Polistena, presieduto da Giovanni Laruffa e dal Liceo Scientifico “A. Tosi” di Busto Arsizio, presieduto da Giulio Ramolini, nell’ambito del Progetto “Le(g)ali al sud”. Sono state numerosissime le attività che gli studenti calabresi e lombardi hanno svolto insieme in questi giorni tra Milano, Busto Arsizio, Varese e Lonate Pozzolo. Oltre agli incontri nelle scuole, i ragazzi sono stati ricevuti dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dal questore di Varese Marcello Cardona, dal sindaco di Busto Arsizio Gianluigi Farioli, dal presidente del Consiglio comunale e dal presidente della Commissione consiliare antimafia del Comune di Milano Basilio Rizzo e David Gentili, dal presidente della Fondazione “Antonino Scopelliti” Rosanna Scopelliti, oltre che all’aver partecipato, tutti insieme, scendendo in campo prima del fischio di inizio, alla partita Varese-Reggina di Sabato 24. Particolarmente significativa, inoltre, la partecipazione, lunedì 27, all’inaugurazione a Lonate Pozzolo della sede lombarda dell’associazione “Ammazzateci tutti”, coordinata da Massimo Brugnone. Piena soddisfazione è emersa nelle parole dei due dirigenti scolastici Giovanni Laruffa e Giulio Ramolini i quali hanno affermato che il gemellaggio sarà solo un punto di partenza di uno scambio continuo che avverrà anche nei prossimi anni, perché è dalla vivacità di questi ragazzi che deve partire la rivoluzione culturale che cambierà il nostro Paese. Siamo soddisfatti per la partecipazione dei giovani calabresi e lombardi – hanno infine affermato i tutor del progetto Antonio Giovinazzo, Emiliano Cheloni ed Alessandro Pecora – che nel corso del progetto hanno dimostrato impegno, dedizione e tanta voglia di apprendere. Abbiamo lanciato dei messaggi importanti sui temi della legalità, della lotta alle mafie e della convivenza civile, che crediamo l’Italia intera debba cogliere.